PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA
AVVISO PUBBLICO
“PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER IL CONTRASTO DELLA POVERTÀ EDUCATIVA E IL SOSTEGNO DELLE OPPORTUNITÀ CULTURALI E EDUCATIVE DI PERSONE DI MINORE ETÀ”
“EDUCARE INSIEME”
TITOLO DEL PROGETTO: “Torniamo a vivere la Città”
La proposta progettuale che stiamo sviluppando intende offrire un contributo al contrasto della povertà educativa prevedendo la realizzazione di azioni integrate e innovative capaci di favorire lo sviluppo armonico e il benessere psico-fisico dei minori, agendo anche sulle famiglie e sulla comunità educante consci dell’importanza che queste rivestono nei processi di crescita dei minori.
Le motivazioni che hanno spinto alla costruzione dello specifico impianto progettuale derivano dalla consapevolezza che, la povertà educativa in quanto fenomeno multidimensionale, necessiti di un intervento integrato capace di leggere la complessità del fenomeno proponendo attività capaci di intervenire su più ambiti. La povertà educativa è infatti determinata da una molteplicità di fattori eterogenei tra loro quali la dimensione economica, quella sociale e quella relazionale. Si ritiene di potere fornire una risposta efficace al fenomeno solo offrendo un intervento che prende in carico il minore offrendogli un ampio ventaglio di opportunità capaci di abbracciare tutta l’ampia gamma di aspetti che contribuiscono alla formazione di un individuo nella sua interezza. I giovani coinvolti verranno quindi sostenuti nei processi di crescita agendo sulle dimensioni cognitive, artistiche, emotive e socio-relazionali accompagnandoli così verso un percorso di consapevolezza di sé e del proprio ruolo all’interno della società.
La scelta di agire sulla specifica area tematica della cittadinanza attiva nasce proprio all’interno di questo quadro concettuale.
La promozione della cittadinanza attiva si pone come elemento fondante della consapevolezza e della stretta interconnessione che lega i membri della collettività tra di loro e dell’importanza di favorire percorsi guidati di crescita e di sviluppo del singolo considerato come elemento imprescindibile di un sistema.
Il progetto proposto si rivolge a giovani a rischio di marginalità sociale che a seguito degli effetti negativi derivanti dalla privazione delle relazioni rischiano di subire un problema evolutivo nel loro sviluppo interferendo negativamente sul fisiologico processo di inclusione e identificazione con un contesto ed un territorio. Il rischio è quello di perdere la capacità di partecipazione dei giovani ai processi di crescita sociale, culturale ed economica della comunità. Il progetto intende offrire un modello di sviluppo che preveda l’assunzione da parte dei giovani di un ruolo attivo nel percorso di promozione del proprio patrimonio artistico e culturale.
I giovani di età compresa tra i 5 ed i 14 anni saranno quindi contemporaneamente destinatari e attori del progetto.
Sono destinatari, in quanto soggetti sui quali prioritariamente si interviene offrendo loro opportunità ludiche e di apprendimento e attività di supporto al benessere psicologico accompagnandoli verso una consapevole presa di coscienza del proprio ruolo nella costruzione della società futura. Sono attori protagonisti del progetto, in quanto coinvolti in prima persona nella realizzazione delle attività di promozione del territorio.
Obiettivo generale del progetto è quindi quello di educare i giovani a divenire cittadini consapevole e responsabili, capaci di giocare il proprio ruolo nella costruzione di un’economia e una società sostenibile.
Gli obiettivi specifici del progetto sono legati alla realizzazione delle attività e sono:
- Sviluppo del senso della cittadinanza attiva e della responsabilità civile e penale dei minori;
- Promozione di attività culturali e musicali;
- Realizzazione di attività per la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico;
- Realizzazione di percorsi di apprendimento e di educazione alla legalità;
- Realizzazione di attività di sostegno psicologico, rivolta ai giovani e alle famiglie per supportarle nel percorso di crescita.
Il territorio sul quale si interviene è quello del DSS 34 che comprende i Comuni di Carini Capofila e fulcro delle attività, Capaci, Cinisi, Isola delle Femmine, Terrasini e Torretta.
Per il raggiungimento degli obiettivi specifici descritti si prevede la realizzazione delle seguenti attività:
- Percorsi di educazione alla legalità,
- Realizzazione di attività culturali nell’ottica di promuovere le tradizioni popolari del territorio, amplificando il senso di appartenenza,
- Realizzazione di attività musicali per sviluppare sensibilità, capacità creativa e forza espressiva,
- Attività di valorizzazione del patrimonio culturale e artistico di Carini e nello specifico del Castello La Grua Talamanca di Carini che diverrà la location di tutte le attività,
- Costituzione di uno sportello di ascolto sulle problematiche adolescenziali e di supporto alle famiglie.
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